Ottaviani-Piacentini-Abbruzzese: il senso di Forza Italia per la neve (Insider)

Una riunione segreta, tenuta nei giorni scorsi, ha rilanciato l'azione di Forza Italia in provincia di Frosinone. Per sostenere Parisi in maniera compatta. Ottaviani ha presentato il conto. Si può fare. Ecco perché il candidato governatore ha lodato dal palco il 'Modello Frosinone'

 

Nelle stesse ore nelle quali l’Italia si preparava a fronteggiare “Burian”, loro pianificavano le strategie per l’ultima settimana di una campagna elettorale che può davvero cambiare molti equilibri. Anche in Forza Italia. Anche in provincia di Frosinone.

 

NEVE, GELO E RIMONTA

Neve, freddo, gelo, vento e ghiaccio guadagnavano le prime pagine dei giornali e i titoli di testa delle televisioni. Loro non perdevano neppure un secondo la concentrazione. In mattinata la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni aveva tenuto un comizio al Fornaci Cinema Village. Insieme a Stefano Parisi, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio.

Loro sono il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, il candidato di Forza Italia nel collegio uninominale Camera sud Mario Abbruzzese e Adriano Piacentini, coordinatore provinciale e commissario di Forza Italia. La premessa nasce dai sondaggi che circolano e che non possono essere pubblicati. Ma circolano. Stefano Parisi è convinto che la rimonta si completerà: le liste del centrodestra corrono, mentre il Pd è un terno al lotto anche nel Lazio.

 

IL MODELLO FROSINONE

Il modello Frosinone sul palco del Fornaci è stato evocato più volte e lo stesso Stefano Parisi si è complimentato con Nicola Ottaviani una volta che il sipario era stato calato.
D’altronde Ottaviani poteva essere lui il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio se non ci fosse stato il profilo dell’ineleggibilità.

Ma Nicola Ottaviani alla Regione ha diverse cose da chiedere: il collegamento veloce, via treno, con Roma, maggiori risorse per infrastrutture e viabilità, messa in sicurezza del viadotto Biondi, risposte in materia ambientale. La strategia è semplice: se dalla provincia di Frosinone arriverà un risultato forte del centrodestra, ma ancora più forte per gli “azzurri”, allora Ottaviani aumenterà il peso politico nel tavolo che conta.

 

In questa partita è strategico il ruolo del coordinatore e commissario provinciale Adriano Piacentini, il quale sta battendo la provincia in lungo e in largo per convincere tutti a votare e far votare in massa il simbolo di Forza Italia. Un’azione incessante e soltanto nella giornata di domenica Piacentini ha macinato chilometri su chilometri su e giù per la Ciociaria.

 

Mario Abbruzzese non punta solo all’elezione a valanga a deputato della Repubblica, ma pure a far diventare consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli. Infatti sta puntando su un attacco a tre punte: lui alla Camera, Beppe Incocciati al Senato, Ciacciarelli alla Regione.

 

DA FROSINONE A MODELLO CIOCIARIA

Se alla fine le strategie e gli obiettivi di Abbruzzese, Ottaviani e Piacentini dovessero saldarsi, allora il modello Frosinone diventerebbe il “modello Ciociaria” nell’intera Forza Italia. Con due punti di riferimento istituzionali: Stefano Parisi presidente della Regione e Antonio Tajani presidente del consiglio. Ipotesi da costruire, ma fattibili.

Perciò mentre tutti si preparavano a fronteggiare la nevicata, loro (Piacentini, Ottaviani e Abbruzzese) non si sono fermati neppure un secondo.

Con le riunioni vere che si sono svolte in gran segreto.