Perché anche i sindaci si conteranno alle Provinciali

Non soltanto i partiti e i leader. L’appuntamento del 18 dicembre sarà fondamentale anche per i primi cittadini che dovranno capire quanto pesano nei rispettivi Consigli. Perfino nella prospettiva della candidatura alla presidente dell’ente di piazza Gramsci.

Certamente le liste faranno riferimento ai Partiti o alle “civiche”, per esempio quella di Luigi Vacana o di Gianfranco Pizzutelli. Sicuramente i voti ponderati verranno chiesti in maniera assolutamente trasversale e in tutti i Comuni, grandi e piccoli che siano. Ma alle Provinciali del prossimo 18 dicembre ci sarà pure un elemento legato ai sindaci e ai rispettivi consigli comunali.

Nel senso che, per esempio, Enzo Salera, primo cittadino di Cassino, avrà tutto l’interesse a far eleggere un esponente della maggioranza. Per esempio Gino Ranaldi, uno dei tre candidati di punta di Pensare Democratico di Francesco De Angelis nella lista del Pd. Stesso ragionamento potrebbe fare Luca Di Stefano a Sora su Alessandro Mosticone.

Lo schema dei sindaci

Foto © Carlo Lannutti / Imagoeconomica

Ma lo schema è replicabile dappertutto, perlomeno in astratto. Daniele Natalia ad Anagni potrebbe far convergere i voti ponderati su Danilo Tuffi. Però più in generale tutti i sindaci, perlomeno quelli dei Comuni più grandi, si impegneranno per avere un esponente di riferimento sul quale contarsi.

Lo faranno Simone Cretaro a Veroli come Roberto Caligiore a Ceccano. Ma pure  Maurizio Cianfrocca ad Alatri. E dovrà farlo perfino Nicola Ottaviani a Frosinone. Un elemento che dovrà interagire con gli altri: l’appartenenza al Partito e le logiche di coalizione. Sarà interessante capire cosa ne verrà fuori, anche perché tra un anno si voterà per la presidenza della Provincia. Per la successione ad Antonio Pompeo, il quale avrà la necessità di contarsi sull’intero territorio però. 

La partita della successione

A questo punto però la partita della successione sarà veramente apertissima. Intanto perché dodici mesi sono lunghi da passare. Inoltre ci saranno altri appuntamenti nazionali che cambieranno profondamente il quadro politico: l’elezione del presidente della Repubblica, poi le possibili elezioni anticipate e tutto il resto. Impossibile immaginare quale quadro politico ci sarà il  prossimo anno.

A livello locale ci saranno le elezioni comunali di Frosinone, le più importanti in assoluto. Destinate a cambiare profondamente il quadro politico locale. Ecco perché i sindaci mantengono altissime le antenne.