Zingaretti taglia le tasse nel Lazio: “Ora c’è il Covid”

Via libera alle Leggi di Stabilità e di Bilancio del Lazio. Prosegue la linea del taglio delle tasse iniziata da Nicola Zingaretti. Accordo con le opposizioni e due maxi sub emendamenti hanno scavalcato migliaia di emendamenti. Confermato il Fondo Tagliatasse

Giù le tasse, c’è il Covid. Lo ha deciso il Consiglio Regionale del Lazio. Lo ha scritto nelle Leggi di Stabilita e di Bilancio approvate nel pomeriggio. Ha confermato il fondo “taglia tasse” da 344 milioni. Prevede interventi per imprese e famiglie colpite dalla crisi economica causata dalla pandemia.

Non solo. Giù anche l’Irpef, la quota regionale che si paga sulla Dichiarazione dei Redditi. È una costante da quando Nicola Zingaretti è riuscito a mettere le briglie ai conti del Lazio. Pure quest’anno, nonostante il Covid, 2 milioni e 300mila cittadini residenti nel Lazio sono esentati dall’imposta regionale. Un altro mezzo milione avrà una riduzione. (Leggi qui il resoconto dello scorso anno Meno tasse e più investimenti, via all’ottavo bilancio di Zingaretti)

Ha vinto la politica

Al di là delle chiacchiere e delle schermaglie di circostanza è stata la politica a vincere. A dirlo non sono i numeri della votazione. Tutt’altro. Quelli portano fuori strada. Dicono che il Consiglio Regionale del Lazio presieduto da Mauro Buschini ha approvato le due Leggi con 27 voti a favore e 24 contrari.

Mauro Buschini

Non è lì che si capisce cosa è accaduto. Lo si capisce invece analizzando quello che è accaduto in Aula. Il voto è arrivato dopo la presentazione da parte della Giunta di due maxi subemendamenti alla legge di Stabilità. Cosa significa?

Significa che direttamente la Giunta del presidente Nicola Zingaretti ha cancellato e sostituito del tutto l’Articolo 3 più gran parte delle tabelle allegate all’Articolo. Il nuovo testo ha recepito buona parte delle indicazioni arrivate dalla maggioranza ma anche dalle opposizioni: lì dove c’erano margini con il progetto complessivo del Governatore.

In questo modo sono stati fatti decadere centinaia di emendamenti. Imprimendo una potente accelerata ai lavori d’Aula.

Il voto finale, al di là dei numeri di favorevoli e contrari, è avvenuto con la presenza in Aula di quasi tutti i Consiglieri. È questo il vero segnale politico: anche la minoranza ha votato il Bilancio e non ha disertato.

Le dichiarazioni di voto

Nel corso delle dichiarazioni di voto, si sono pronunciati contro la manovra Fratelli d’Italia (è intervenuto Fabrizio Ghera), il Movimento 5 Stelle (Valentina Corrado), Forza Italia (Giuseppe Simeone) e la Lega (Pasquale Ciacciarelli). Per la maggioranza, è intervenuto il capogruppo del Partito Democratico Marco Vincenzi.

Fabrizio Ghera

Per Fabrizio Ghera «è un bilancio che non riesce a risolvere i problemi del Lazio. Non ci sono stati sostegni alle imprese e ai lavoratori. Solo grazie all’intervento delle opposizioni si è evitato il taglio di fondi ai Comuni». 

Dalle file del Movimento 5 Stelle Valentina Corrado ha dichiarato voto contrario perché la manovra «doveva concentrarsi solo su imprese e famiglie, tralasciando l’inserimento di misure di riorganizzazione amministrativa che poco avevano a che fare con la situazione del momento». ha evidenziato il ruolo avuto dal suo Partito in merito a «Lotta al tabagismo, tutela delle risorse idriche, sostegno alle misure a favore di energie alternative, lotta agli sprechi alimentari».

Il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Simeone ha sostenuto che «non è stato messo in campo dalla Regione il potenziale che si doveva, pur senza che siano mancati elementi di positività».

Senza appello il giudizio di Pasquale Ciacciarelli secondo il quale siamo in presenza di «Un’altra occasione persa». Contesta l’assenza di provvedimenti sulla sburocratizzazione del Lazio e per il Commercio.

Pasquale Ciacciarelli

Per la maggioranza ha parlato il capogruppo del Partito Democratico, Marco Vincenzi. Ha sottolineato gli “investimenti rilevantissimi” previsti da questa manovra. Il sostegno alle categorie sociali nell’anno che si spera sia quello decisivo per la sconfitta del virus è ciò che è contenuto in questa manovra, ma il pensiero di Vincenzi va soprattutto agli operatori della sanità che sono stati e sono ancora in prima linea in questa battaglia che ha occupato gran parte dell’anno che si conclude.

Giù le tasse

La legge di stabilità regionale 2021 si compone di quattro articoli. La manovra di bilancio 2021-2023, al netto del settore sanitario, delle altre risorse vincolate e delle partite tecniche, ammonta complessivamente a 3,48 miliardi di euro per l’anno 2021, 3,40 miliardi per l’anno 2022 e 3,26 miliardi per l’anno 2023.

Viene confermato il Fondo “taglia tasse” che per il 2021 sarà di 344 milioni, mentre tra i servizi essenziali, oltre 900 milioni di euro sono stanziati per il Trasporto Pubblico Locale.

Sono state confermate le agevolazioni fiscali dello scorso anno: resta la platea dei 2,3 milioni di contribuenti esentati e dei 500mila coinvolti dalla riduzione dell’Irpef con un criterio di progressività e più imprese nel Lazio beneficeranno dell’abbassamento dell’Irap dello 0,92 per cento.

Nicola Zingaretti

Novità sulle tasse auto, con una norma che premia i comportamenti virtuosi delle società di leasing e noleggio a lungo termine. Vengono confermate le esenzioni per i veicoli ad alimentazione ibrida immatricolati nel Lazio. Prevista anche l’esenzione per il triennio dell’imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo.

Gli emendamenti, via altre tasse

Gli emendamenti hanno introdotto diverse novità. A partire dal primo gennaio 2021 viene soppressa l’imposta regionale sulla benzina per autotrazione, che era stata istituita con la legge finanziaria regionale per l’esercizio 2012.

Sono state poi introdotte modifiche alla disciplina contabile dei Consorzi di bonifica, nuove disposizioni su quella dei Consorzi industriali e anche in materia di unioni di comuni montani. Approvate anche numerose proposte di sostegno a imprese e famiglie colpite dalla crisi economica causata dal Covid-19.

Leggi qui l’approfondimento sulle disposizioni approvate nella legge di stabilità. E leggi qui se vuoi approfondire sul Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021 – 2023.