E Zicchieri perse le staffe: «Basta con le nostre conversazioni sui giornali»

Il Coordinatore Regionale della Lega alle prese con il caso Cassino: il Gruppo si spacca in pieno Consiglio. Nel prossimo Direttivo anche il caso del consigliere spirituale imposto dal Coordinatore Provinciale. Il Tribunale dei Minori manda gli assistenti sociali a trasferire una ragazza

Fuori dalla chat e dentro alle polemiche. E dentro anche un provvedimento del Tribunale dei Minori di Roma.

Maurizio Raimondo, il padre spirituale imposto al Direttivo Provinciale della Lega dal Coordinatore Carmelo Palombo e da molti scambiato per un prete diocesano (in realtà non lo è, la Chiesa Cattolica non vuole essere accostata a lui, leggi qui E la Chiesa lascia a piedi il Carroccio: «Il vostro P Maurizio non è un prete cattolico») all’indomani delle proteste ha lasciato il gruppo WhatsApp del Carroccio. (leggi qui Scontro nella Lega per il padre spirituale imposto al Direttivo provinciale).

Ma non ha molto tempo per dedicarsi a queste amenità. In maniera più terrena, questa mattina affronta un decreto del Tribunale dei Minori di Roma che riconosce ad una delle ragazze affidate alla sua casa famiglia, il pieno e totale diritto di poter uscire da quel luogo. L’esecuzione del provvedimento è stata affidata agli assistenti sociali del Comune di Cassino.

La giovane aveva chiesto al Tribunale di essere affidata ad un’altra struttura di accoglienza.

 

Il caso del padre spirituale è uno dei temi che doveva essere affrontato nel corso del Direttivo Provinciale convocato per lunedì e poi annullato all’ultimo momento. (leggi qui Lega, salta il Direttivo… anzi no: Palombo è sotto assedio).

Verrà discusso durante la prossima riunione. Insieme al caos maturato nel gruppo della Lega in seno al Comune di Cassino durante il consiglio comunale di lunedì sera. Il capogruppo ha annunciato una posizione, il consigliere ha votato a favore di un’altra. (leggi qui Risate, urla, liti dentro e fuori l’aula: Carlo Maria ringrazia e va avanti).

Una situazione che non è piaciuta per niente al coordinatore regionale e vice capogruppo alla Camera dei Deputati Francesco Zicchieri. Nelle ultime ore ha rimproverato i componenti del Direttivo Provinciale. «Parlate di regole e poi tutto quello che ci diciamo finisce su AlessioPorcu.it. Denuncio tutto, devo difendere questo Partito dagli sciacalli che in maniera schifosa cercano di gettare fango. Non è accettabile che le nostre conversazioni vengono riferite a pseudo giornalisti».

Non si preoccupi, pseudo onorevole (così siamo 1-1): prima deve far abolire un pezzo di Costituzione della Repubblica Italiana.