Il sindaco rivela che alla scadenza del mandato non si ricandiderà. Elogi al suo presidente d’Aula, Giuseppe Tomao. Del Balzo invoca unità a destra e condanna le fughe in avanti di Amici e Fedele. Signore: “Uniti o mi candido da solo”
Gerardo Stefanelli
Il sindaco di Minturno lascia il Partito Democratico. Il lungo elenco di mal di pancia politici. Ma non andrà con Renzi.
Nessun assessore viene toccato. L’altolà del Pd blocca il sindaco Gerardo Stefanelli di Minturno. E gli impone di non modificare gli assessori. Allora sarà girandola di deleghe: per ricavare incarichi con cui allargare la maggioranza. In vista di un’alleanza più larga alle prossime elezioni
L’ex quattro volte sindaco rivendica la validità del progetto politico che aveva proposto a Formia per le elezioni. “Dicevano che eravamo eretici perché avevamo fatto un cartello con la Lega. Oggi Carroccio e Pd stanno insieme a Latina. Ed alle Provinciali hanno eletto lo stesso Presidente Gerardo Stefanelli”
Niente unità del Centrodestra alle Provinciali. Nè a Latina né a Viterbo. Forza Italia trova la sintesi con il Partito Democratico. E volta le spalle a Lega e FdI. A Latina il candidato presidente è il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli. A Viterbo è il sindaco di Bassano in Teverina Alessandro Romoli
Il Pd si riunisce nelle prossime ore. Rimette in discussione l’appoggio alla rielezione del sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli. Ma soprattutto ha il problema dei candidati: se schierare o no chi è indagato in Concorsopoli
Si scrive Europa si legge Borgo Faiti: derby Procaccini-De Meo per tacer di Miele e fuori campo Stefanelli. La scelta strategica della Lega: tandem con la Ciociaria o caos
Cosa c’è dietro la manovra del senatore Claudio Fazzone e la sua attesa vendetta politica a Latina, relegando FdI e Lega all’opposizione in Provincia. Le divisioni interne al centrodestra, l’incapacità di raggiungere un accordo unitario. Che a pochi conviene
Le grandi sfide che nessun Paese potrà affrontare da solo e l’occasione per dare maggior potere decisionale a Bruxelles: con uno scranno targato Renzi
Depositate le liste. Sono ufficialmente sette i candidati della provincia di Latina alle prossime Europee. Difficile ripetere l’exploit di cinque anni fa quando vennerol eletti in tre
Ancora una volta il Pd sceglie di non coinvolgere i territori. E candida figure di fuori. Lasciando spazio libero al centrodestra che invece è presente in massa con i suoi nomi. Nonostante questa sia una terra dove la sinistra è stata grande. Ma il Pd lo ha dimenticato.
Europee pontine, bipolarismo mio non ti conosco e la resa dei conti dopo il voto. In questa tornata, fuori le alleanze e dentro le differenze
Come cambiano le cose dopo la votazione che ha cambiato gli assetti in Acqualatina. Al di là dei numeri c’è un cambio di schema ad imporre una diversa visione. Facendo apparire improvvisamente obsoleto il modello con il quale Fazzone ha governato finora quei processi
Venerdì in Regione si vota l’Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Autonomie Locali. Raggiunta l’intesa. Cosa prevede. E quali sono le carte sul tavolo da gioco
Come si legge la votazione che ha ribaltato dopo dieci anni la governance alla guida della società dell’Acqua. L’asse FdI – Lega costruito con pazienza dai senatori Calandrini e Durigon. Per arginare Fazzone. Il ruolo chiave di Aprilia. Il tentativo dei ciociari di mescolare le carte. La manovra di Stefanelli che blinda subito la Provincia
Cosa c’è dietro alla guerra per il controllo di Acqualatina. Le grandi manovre. L’assalto di FdI per espugnare il fortino di Forza Italia. E perché è così importante
Il dibattito innescato dalla recente proposta del senatore pontino Claudio Fazzone di tornare al nucleare. Con toni che rasentano il surreale. Ecco perché
Come cambiano le cose dopo le elezioni Provinciali di Latina. Chi vince e chi perde con il voto di ieri. E come va letto
Il 2024 sarà caratterizzato dalle Provinciali che il 10 marzo disegneranno il nuovo Consiglio. Con la possibilità di sviluppare una nuova maggioranza. E sarà un segnale politico per i Comuni.
Il 2023 segna il ritorno del centrodestra al governo di Latina, con il primo sindaco donna. Un vento di cambiamento politico tanto forte quanto netto. Il centrosinistra subisce la sconfitta anche in virtù di un’ennesima spaccatura. Il centrodestra trionfa anche in altri comuni, consolidando il suo potere a livello locale.