Cosa resta dopo il Consiglio comunale di ieri sera. Che porta l’amministrazione Mastrangeli 1 sull’orlo del baratro. Il sindaco è stato lasciato solo ancora una volta, esattamente come nel confronto con lo Scalo. Ed è chiaro che sia una strategia
Piste ciclabili
Il confronto tra Frosinone e Firenze, favorevole soltanto in campo calcistico. Lì hanno tre linee di tramvia, mentre in Ciociaria si protesta contro la mobilità sostenibile: malgrado l’allarme smog. Anche a Cassino, in via di pedonalizzazione tra le proteste dei commercianti. Dario Nardella spiega ai colleghi sindaci ciociari come ha convinto i suoi concittadini
La riunione della IX Commissione ed i lavori di bonifica su via Le Lame. Che si presenta come il target ideale per caratterizzare in maniera green un intero mandato amministrativo. Dando ancora più logica alla visione delle ciclopedonali e del Brt
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di giovedì 21 settembre 2023
Sindaco “bomber” su un argomento che lo vede “campione”: Chi non sta con lui su green e mobilità urbana è fuori dalla maggioranza
Frosinone come a Roma: le tensioni in maggioranza possono trovare sfogo in una percorso che accomuna sia la coalizione di Governo che quella del sindaco Mastrangeli. Come ipotizzava oggi Sorgi
Angelo Pizzutelli, capogruppo consiliare del Pd Frosinone, pretende ancora risposte sul “Caso Cinaglia”. E commenta l’assolo del sindaco Mastrangeli in Piazza (dello Scalo). Centrodestra a parte, vuole una Segreteria cittadina «radicata sul territorio» e tifa «contro lo scollamento con il Psi»
Un confronto ruvido in una zona pronta a riversare malumore sacrosanto e il “coraggio” del sindaco di Frosinone. Coraggio solo suo
Doppio monitoraggio sul Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, così i pretesti di chi lo avversa si riveleranno per quello che sono: pretesti
L’assessore alle Finanze del Comune di Frosinone e sub coordinatore provinciale di Forza Italia indossa i panni del meteorologo politico. E prevede che nel capoluogo non ci sarà un autunno caldo. Ecco perché
Chi sperava di godersi lo “spettacolo” della caduta della prima giunta Mastrangeli dovrà attendere la non facile mossa del Carroccio
Gli sherpa sono in campo. Carfagna e Piacentini cercano di ricucire la maggioranza. FdI resta leale. Ma in caso di nuove elezioni non è detto che rinunci di nuovo ad esprimere il sindaco. Cambiando del tutto l’orizzonte
Il caso Cinaglia innescato dall’assessore Sardellitti. L’assalto del centrosinistra con la baionetta tra i denti. La realtà di un logoramento interno che è in atto. E senza controllo. La lezione di Fanelli. E quell’autolesionismo di fondo: più che Suburra è roba da Moretti, “Facciamoci del male”
La riunione di maggioranza, le scintille, le minacce di querele ed i post ‘a doppio taglio’. A Frosinone Brt e ciclovie ormai sono un terreno di confronto che rischia di debordare. Come ad Alatri. E come a Cassino. Dove proprio per questo si va verso un commissariamento in FdI. Ma il problema è l’assenza delle sintesi politiche
La metropolitana di superficie del capoluogo come termometro degli equilibri della Giunta Mastrangeli. E dell’assenza delle opposizioni. C’è chi vuole tenere una lieve ma costante pressione su Mastrangeli. E chi è sparito del tutto
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di martedì 11 luglio 2023.
Il Consiglio Comunale approva in prima seduta il Bilancio. E lo fa con tutti i 22 voti della maggioranza. È il risultato del lavoro sotterraneo compiuto in questi giorni dal sindaco. E da Nicola Ottaviani. Rientrati nei ranghi i ‘malpancisti’ che la scorsa volta avevano fatto mancare il voto. Non pervenuta l’opposizione
Le integrazioni all’Ordine del Giorno del Consiglio comunale sul Bilancio. La mossa del sindaco. E quella della parte ‘malpancista’ della sua maggioranza. Che potrebbe mandare un ulteriore segnale: per paradosso attraverso la votazione all’unanimità del Bilancio
Nessuno fino ad oggi è sceso in campo per difendere le scelte del sindaco Riccardo Mastrangeli. Eppure le avevano condivise e sottoscritte al momento di accettare la candidatura
Un progetto bello. Ma se applicato nel posto sbagliato rischia di rivelarsi del tutto inutile. È l’incubo che inizia a turbare i sonni dell’amministrazione Mastrangeli