diMartedì

La Tav per andare in Europa: fermate a Frosinone e Cassino. Stazione a Ferentino

La provincia di Frosinone si trasformerà. Grazie al Treno ad Alta Velocità. Due fermate a Frosinone e Cassino: ma il Frecciarossa passerà sulla linea ‘normale’. Poi la nuova stazione a Ferentino per il collegamento lampo con Milano ed il continente. Le grandi opportunità per il territorio. Battisti: “Cambia la prospettiva della Ciociaria”. Zingaretti: “Significa prendere porzioni del nostro territorio e collegarle all’Europa rendendole competitive”

Tav, la fermata di Frosinone si farà: l’annuncio domani a mezzogiorno

A mezzogiorno di giovedì verrà annunciato l’avvio dell’iter per progettare la nuova stazione dell’Alta Velocità in provincia di Frosinone. Nascerà sul territorio di Ferentino a confine con il capoluogo. Un successo di Nicola Zingaretti e del gioco di squadra con l’AD di Ferrovie Gianfranco Battisti. Un progetto che trasformerà l’economia dell’intero territorio

Mano tesa a Conte e siluro a Salvini. Così parlò Zingaretti

Il segretario del Pd intervistato da Giovanni Floris: «L’Italia ha ottenuto una grande vittoria. La possibilità di prendere molti miliardi, circa 37, senza condizionalità e senza rinunciare alla sovranità, da spendere per la sanità». No al commissariamento della Lombardia.

Enrico Letta, Sardine e sindacati: la road map di Nicola Zingaretti

Anche da Giovanni Floris il segretario nazionale del Pd ha fatto capire che la pazienza è colma. A gennaio l’exit strategy potrebbe scattare. Il leader del Pd pensa all’ex presidente del consiglio candidato e al confronto paritario con il Movimento che riempie le piazze. Senza perdere di vista Cgil, Cisl e Uil. La controffensiva è iniziata.

La dote di Berlusconi a Salvini e Mara Carfagna mina vagante

Forza Italia si è consegnata alla Lega, ma i malumori potrebbero esplodere e a quel punto la Carfagna potrebbe entrare in gioco. I rumors continuano a darla in avvicinamento a Italia Viva di Matteo Renzi. Gli “azzurri” sbagliano a sottovalutarla, può fare male. A differenza di Angelino Alfano e Giovanni Toti.