Ha inviato un messaggio forte a Nicola Zingaretti ma anche a tre consiglieri regionali del suo stesso partito. Non solo: il coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone ha pure voluto far capire a Francesco De Angelis che non bastano gli accordi con Mario Abbruzzese. E adesso prepara la resa dei conti con Claudio Durigon.
Il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia, non sopporta di essere scavalcato. Per questo ha voluto far capire ai consiglieri regionali Antonello Aurigemma, Pasquale Ciacciarelli e Adriano Palozzi che lui è perfettamente in grado di far opposizione al presidente Nicola Zingaretti senza aver bisogno di loro. La vicenda del Consorzio industriale unico ha rappresentato una straordinaria occasione per far capire a tutti che nel Lazio Forza Italia è lui. (leggi qui Grosso intrigo all’Asi: Ottaviani minaccia di far saltare De Angelis. È la mossa di Fazzone per salvare Simeone)
Antonio Tajani, vicepresidente nazionale del Partito e numero uno del Parlamento di Strasburgo, non può certo prescindere dai voti di Claudio Fazzone per ottenere la conferma alle prossime europee.
Ma forse c’è anche dell’altro e cioè che Fazzone ha voluto mandare un messaggio anche a De Angelis: non basta un accordo sul territorio della provincia di Frosinone con Mario Abbruzzese per tenere la situazione sotto controllo.
De Angelis è il presidente dell’Asi, Abbruzzese del Cosilam. I due Consorzi industriali: entrambi hanno sostanzialmente sostenuto l’altro nelle rispettive votazioni. Alle ultime politiche Fazzone ha deciso le “caselle” delle candidature del centrodestra: l’indicazione del pontino Francesco Zicchieri (Lega) nel collegio maggioritario della Camera nord della Ciociaria nasce dalla volontà di Fazzone di non concedere spazi in provincia di Latina.
Adesso la situazione potrebbe cambiare, soprattutto perché anche il potentissimo Claudio Durigon, sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro, è della provincia di Latina.
Ma Claudio Fazzone non appare molto preoccupato. Alle Europee sosterrà Antonio Tajani: se quest’ultimo sarà confermato a Strasburgo, lo dovrà soprattutto a Fazzone.
Nicola Zingaretti, tre consiglieri regionali del suo stesso partito, Mario Abbruzzese, Francesco De Angelis, Claudio Durigon. Lo spessore di un politico si misura anche dagli avversari.
E Claudio Fazzone ne ha tanti.