Il ritratto di Zia Tatta. Anticonformista che rivoluzionò la sua epoca: la prima a fumare in pubblico, giocare a carte, tirare tardi la sera, organizzare viaggi con le amiche o sola. Negli anni Sessanta. Mai per il gusto di far parlare di sé. A differenza di oggi.
Fausta Dumano
Iris Feischmann – Cossa e la sua passione per la ceramica artistica, tradizione di Arpino che mantiene viva con i suoi studi e le sue creazioni.
I Ricordi in Bianco e Nero di Fausta Dumano sulle foto di Piero Albery. Questa volta, dall’album salta fuori lo psicologo che ha in terapia la scuola ed il suo disagio: Lucio Maciocia
Il tempo ci modella. Non ci trasforma. Accade anche per ‘la liceale che ha fermato il tempo’ con i suoi Racconti in Bianco e Nero.
Paoletto o meglio: storia di Giampaolo Palma, un’altra delle immagini in bianco e nero uscite dall’archio Albery grazie alla penna di Fausta Dumano
Uno dei ricordi più teneri nell’album in Bianco e Nero di Fausta Dumano. Claudio con i suoi ricci, la sua voglia di ribellione, il collettivo. Il viaggio in autostop, riassunto in un diario: finito per diventare carta igienica
Un altro tenero ricordo dell’Insognata Fausta Dumano: le suore all’asilo, al catechismo, che parlano tante lingue e riparano le bambole. E sciolgono i voti.
Lucia, la signora del Bar Sport. Ricordi in bianco e nero di un mondo ormai sbiadito. “Mi tiene la bambina, vado un attimo alla Posta?” Troisi che gira Splendor in paese, gli amori nati e sfioriti davanti al juke box
I ricordi in bianco e nero di Fausta Dumano. La Vespa che negli anni Settanta era il simbolo della libertà e della voglia di evadere. la paura di non superare la salita di isola del Liri in due sul sellino. Il tempo in cui tutto correva insieme ai sogni…
I racconti in Bianco & Nero di Fausta Dumano. L’epoca delle ‘donne di servizio’. Diventavano parte della famiglia. Nulla a che vedere con le badanti di oggi
I Ricordi in Bianco e Nero di Fausta Dumano: la piazza con i suoi profumi, il suo baccano, i suoi personaggi. Il ftografo, il pasticciere, il negozio di pesca, il fornaio e la sua pizza…
I Ricordi in Bianco e Nero i Fausta Dumano. Lucio Vicalvi ed i Feavers. La musica, le canzoni, le manifestazioni del Pdup e le sigle di sinistra.
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Ricordi in bianco e nero… sicuramente è domenica, lui è elegante, la signora si riposa con le buste della spesa… Guarda a…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Ricordi in bianco e nero… la foto spunta all’improvviso dallo sterminato archivio di Piero Albery e mi provoca un coccolone. Ritrae il…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Le maestre di Arpino, ricordi in bianco e nero, le conoscevo quasi tutte. Per un semplice motivo: anche mia zia Fausta era…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Ricordi in bianco e nero… il professore Marcello Sciucca è uno di quei prof che dovrebbero entrare nell’album dì oro dei docenti.…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Ricordi in bianco e nero… Eleganti sempre eleganti i coniugi Merolle. Lui era un dottore, lei una professoressa. Abitavano al corso Tulliano.…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Ricordi in bianco e nero… poi una mattina sul finire degli Anni 80, entrando nel nuovo decennio, la piazza, il salotto culturale…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ L’estate sabaudiana comincia a movimentarsi. In città arriva lei: Dacia Maraini. Un nome che ha contribuito a far conoscere Sabaudia, a portare…
di FAUSTA DUMANO Scrittrice e insegnante detta ‘Insognata’ Tilde era una donna leggendaria, nonostante l’apparenza minuta. Era una donna forzuta. E attorno a lei la fantasia ha costruito tanto. Cominciamo dall’incipit.…