Di indiani, di azzurri e di impiccagioni…

Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. Come nella canzone e nel giallo di Agata Christie: l'ultimo 'indiano' in ordine di tempo è Anselmo Rotondo. Forse.

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

10 piccoli indiani se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar.

9 piccoli indiani fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar.

8 piccoli indiani se ne vanno a passeggiar: uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar.

Dieci piccoli indiani è una canzone statunitense, scritta nel 1868 da Septimus Winner, resa celebre per avere ispirato il titolo del più venduto romanzo della giallista Agata Christie.

La conclusione della canzone:

Solo, il piccolo indiano in un bosco se ne andò: ad un pino si impiccò, e nessuno ne restò.

Trasposizione politica ai giorni nostri. Per farla breve: dopo Nicola Ottaviani, Mario Abbruzzese, Pasquale Ciacciarelli, Antonello Iannarilli, Alfredo Pallone, Danilo Magliocchetti, da Forza Italia se n’è andato anche il sindaco di Pontecorvo e già consigliere provinciale Anselmo Rotondo.

Quanti ne manchino per arrivare a zero non lo sappiamo: il conto lo abbiamo perso. Ma sicuramente sono pochi.

Senza Ricevuta di Ritorno