Mascherine, bonus e vacanze: Fiuggi torna a far parlare

Cala il sipario sulla due giorni di Fiuggi. La città delle terme ha acceso il dibattito. Ministri, sottosegretari, ambasciatori, governatori: alle Fonti di Bonifacio VIII per dire che il Paese deve ripartire

Segnali di vita da Fiuggi: per il Lazio e per l’Italia. La due giorni di dibattiti organizzata alle fonti di Bonifacio VIII si chiude con due notizie e con un’indicazione netta per il Paese. Le news sono quelle portate dal vice ministro alla Salute Pierpaolo Sileri e dal ministro al Turismo Massimo Garavaglia: il primo annuncia da Fiuggi che le mascherine hanno i giorni contati e continueremo a portarle ancora per un po’ e solo se ci sono estranei; il secondo svela che si sta ragionando su un allentamento delle rigidissime maglie sul Superbonus 110%. (leggi qui cosa ha detto Sileri a proposito delle mascherine).

La ripartenza con la vacanza

Il sindaco di Firenze intervistato da Nunzia Di Girolamo (Foto: Filippo Rondinara)

Per due giorni è stato ribadito un concetto: il turismo rimetterà in moto il Paese. Ma occorre un piano nazionale e di sistema, non si può andare avanti in maniera scoordinata ed autonoma. Un concetto ribadito in mattinata da Dario Nardella, sindaco di Firenze.

Porto qui a Fiuggi la voce di Firenze e delle città d’arte italiane: serve un piano per il loro rilancio, a partire dal turismo di qualità. Solo così riparte l’Italia. Non sprechiamo questa occasione”.

È il vento dell’ottimismo a soffiare da Fiuggi. Se ieri il ministro Renato Brunetta aveva detto che  «In questo momento abbiamo un tasso di crescita del Pil doppio rispetto al resto del Europa: non ci capitava da 20 anni» oggi Dario Nardella ci mette il carico da dodici. Ricorda che Firenze nel 1348 venne devastata dalla Peste ma «dopo la peste arrivò il Rinascimento: lasciamo che la storia si ripeta».

È una giornata più ‘operativa’ e meno politica la seconda tornata di incontri fiuggini. A stimolare il sindaco c’è uno dei diplomatici italiani più quotati: Ettore Sequi è il nuovo Segretario Generale della Farnesina, da pochi giorni ha preso il posto di Elisabetta Belloni andata a dirigere i Servizi. Mai una sede comoda per lui: in Afghanistan durante la guerra, inviato speciale a Kabul al termine del conflitto, Alto Rappresentante Ue in Albania, Capo di gabinetto agli Esteri, fino a due anni fa era ambasciatore italiano in una delle piazze più complesse e delicate: Pechino. Ettore Sequi con poche pennellate traccia il più completo affresco della situazione mondiale mondiale post-covid.

La sintesi è che siamo avvantaggiati da tanti elementi: non possiamo sbagliare se vogliamo agganciare il treno della ripresa.

Agevolazioni e semplificazioni

Alessandra Todde (Foto: Filippo Rondinara)

Un’analisi che è in linea con quella del viceministro dello Sviluppo Economico Alessandra Todde. Parla di ripartenza ma dice che bisogna mettere mano anche alla burocrazia: si deve snellire, rendere tutto più smart ed agile.  

Da fare ce n’è molto. L’agroalimentare, ad esempio, è un settore che storicamente ha trainato il turismo, lo ha innescato ed alimentato. Ieri il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli lo ha sottolineato nel sui intervento video: «L’ambiente per essere tutelato deve essere gestito. Gli agricoltori sono i primi custodi dell’ambiente in cui viviamo. La crisi innescata dal Covid ha messo in difficoltà alcune filiere dell’agroalimentare».

Colpa anche del clima. Lo ha evidenziato nel suo intervento il sottosegretario alla Transizione Ecologica Ilaria Fontana: «Abbiamo finalmente avviato un processo di Transizione che nei prossimi anni ci consentirà di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti del 55%». È un’altra delle notizie uscite da Fiuggi: «L’Italia potrebbe essere eletta al vertice globale dei Paesi con zero emissioni».

Green pass e bonus

Il collegamento con il ministro del Turismo

In collegamento da Roma il ministro del turismo Massimo Garavaglia ha fotografato il presente: il Green pass è il primo passo per dare nuovo impulso al Turismo. Ma occorre rinnovare, ristrutturare, adeguare: le infrastrutture sono rimaste ferme per oltre un anno e questo è già da se un danno.

Rivela che ci si sta lavorando: «bisogna ripensare e ampliare gli strumenti che sono già in campo come il tax credit, il bonus facciate e anche il 110%». E su quest’ultimo annuncia che si sta lavorando per ridurlo al 90% ma allargando le fittissime maglie burocratiche che finora hanno reso reale per pochi quel provvedimento.

Più notti più sogni

Il Lazio intanto si è attivato per stimolare gli spostamenti sul suo territorio, per essere più attrattivo. Perché ora il Turismo «deve necessariamente seguire formule e modelli diversi rispetto a quelli adottati finora» ha sottolineato l’assessore regionale al ramo Valentina Corrado.

Valentina Corrado e Sara Battisti

Ha preso Fiuggi come punto di riferimento per l’attrazione turistica. «Ha un patrimonio unico che è rappresentato dalle sue terme. Ma ha anche molto altro: il golf, il settore convegnistico, percorsi storici e naturalistici, una forte tradizione enogastronomica con prodotti di altissima qualità. Sono gioielli come Fiuggi che rendono attrattivo e ricco il Lazio».

Ha ricordato la misura varata dal suo assessorato: “Più notti, più sogni“, la Regione offre una o due notti in più ai turisti in base a quante ne prenotano nei nostri alberghi. La regione ci ha messo 10 milioni di euro.

Il presidente della I Commissione della Regione Lazio Sara Battisti ha spinto per fare in modo che ci fosse una promozione particolare per Fiuggi e la sua ricettività. Ha ricordato la campagna marketing Fiuggi: un progetto di promozione turistica per Fiuggi, messo a punto dalla Regione Lazio. Si innesta su ‘Più notti più sogni’. Sinergia e squadra.

Il segnale da Fiuggi

Alioska Baccarini

Fiuggi c’è. E mentre l’Italia stropiccia gli occhi iniziando ad uscire al sole dopo il lungo periodo di buio, la città delle terme è già in prima linea ricordando che è pronta a riprendere il suo ruolo chiave nell’estate del Centro Italia.

Le fonti di Bonifacio VIII, per anni teatro di congressi politici ed eventi culturali, sono già tirate a nuovo, come ha ricordato il sindaco Alioska Baccarini insieme al consigliere di amministrazione di Acqua e Terme di Fiuggi Guido D’Amico.

È tempo di ripartire.