“Un bel giorno mi telefona Ennio Morricone…” e potremmo chiuderla qui. Punto. Ma vi perdereste una storia straordinaria, quella di un musicista che è stato al fianco dei più grandi, salvando dal tempo i suoi dell’antica tradizione
Marco Stanzione
Il modello di turismo sostenibile della Valcomino: storia, natura, prodotti tipici. E la casa del poeta D.H. Lawrence. Tutto nasce da un militare di carriera che ad un certo punto sente il richiamo della sua terra di Ciociaria
La leggenda di Camele, tra storia e realtà. Raccontata nelle opere di Fernando Cerro. Il figlio dell’Accademia di Frosinone che ha reso immortale il Papa Giovanni Paolo II che cammina
Fabrizio Germani e il lockdown. Ed il suo sogno di rimettere in sesto l’orto dietro casa. Che diventa l’Orto per Arce. Aperto a tutti quelli che vogliono riscoprire la terra. E come si coltiva. Ma anche fattoria didattica per disabili. E ancora totem di uno stile di vita che Covid e il lockdown hanno fatto riscoprire.
Il vino testardo dei fratelli Colangelo. Che nel Sannio antico non hanno avuto paura di sperimentare il nuovo. E che contro ogni previsione hanno avuto ragione. Fino a sedurre gli Usa.
La Val d’Aosta che ti aspetti ma che ti stupisce lo stesso. E’ quella della vinicoltura in purezza della famiglia Charrère. Dei sapori di una terra bellissima e del calore di un’azienda che per crescere ha seguito i ritmi del tempo. Che con il vino sono i ritmi giusti.
Tra le novità più interessanti nella produzione dei vini autoctoni di qualità c’è ‘Fra i Monti’: azienda vinicola sui monti della Ciociaria. Produzioni di nicchia ma di eccellenza
Dai vigneti lungo la costiera amalfitana, in un panorama unico, nascono i prodotti di Furore. L’azienda di Marisa Cuomo propone eccellenze assolute. Come l’inimitabile Fiorduva!
Nunc est Bibendum torna in irpinia per raccontarvi una giornata alla scoperta di nuove aziende e cosa vuol dire fare enoturismo. Ecco, Attilio Colucci è uno di quelli che lo ha capito benissimo.
Visitare le Langhe e scoprire che la storia degli uomini e quella dei vini possono ancora essere un tutt’uno. Amando una terra che dà grandi uve e che, a tenere stretto quell’amore, offre grandissimi vini. Come quelli che fa Viberti.
Continua il viaggio in Toscana alla ricerca dei sapori ‘di casa’. Come quelli portati da Silvia di Roccasecca a Pietrasanta con la Vineria Dècalè
Chef Daniele Navarra ha avviato ristoranti in giro per il mondo: da Saint Tropez a Shanghai, da New York a Saint Barth. Ora si è fermato al Corte degli Ulivi. Creando un punto d’incontro tra le cucine dalla Toscana alla Campania.
I vini dell’azienda Ca’ Lvnae, con la sua tradizione antica e la sua passione mantenuta fino ai giorni nostri. Vermentini straordinari e rossi capaci di discutere con i rivali toscani
Manuele ed Anthony trasformano l’amicizia in passione comune. E in attività. Con un laboratorio nella quiete periferica di Cassino. E con tre bionde di assoluto rispetto. In attesa che il sogno diventi birrificio.
Bere in maniera consapevole? Non solo. Ora anche fumare i sigari Toscani diventa un piacere slow. Grazie al Cigar Club Terra di Lavoro, che ha visto le prime fumate a Pontecorvo
Un anno in rosa. Anche per i vini. Perché i buoni vini nascono e si evolvono grazie ad un sano equilibrio uomo/donna. Ecco i segreti vi Volturno in rosa
Amedeo e Graziella puntano sulla genialità folle di chi non opera su terreni ‘vocati’ e fanno centro. Enclavio, Puddinga e Gramé sono vini ben al di là della bontà che si dà ai prodotti sperimentali. Hanno tutto il carattere delle colline intorno ad Isola del Liri. E la forza di un’azienda che riecheggia l’Alma Mater toscana.
La passione di marco per i vini ci porta questa settimana a ridosso del lago di Bolsena. Lì c’è la cantina Georgea Marini con i suoi Zero8. La rottura con il passato. Per dei prodotti eccezionali.
Fare squadra per produrre vini di qualità in provincia di Latina. Sette storie per sette percorsi. Tutti di pregio. Perché dietro ci sono storie di coraggio, cura del dettaglio e competenza. E vitigni che poi ti stupiscono.
La cena degustazione questa volta tocca livelli stellari… anzi stellati, come lo chef Iannotti e le bollicine di Bruno Paillard che hanno caratterizzato la serata.