Paola Taverna

Le convergenze parallele tra il Campidoglio e la Pisana

Candidatura a sindaco di Roma e presidenze delle commissioni regionali del Lazio: due temi che ridisegnano la mappa del potere all’interno dei partiti e perfino in Ciociaria. Ecco come è andata.

Terzo Tempo – Fischi & Fiaschi della settimana

Rifiuti, Zingaretti mette la Raggi spalle al muro. Conte non accende i Cinque Stelle. I big preparano la restaurazione

Il vincolo dei due mandati e la profezia di Casaleggio

La posizione di Beppe Grillo sta lacerando il Movimento. In tanti, soprattutto i big, vorrebbero riscrivere la norma. Ma il fondatore disse che quando si deroga ad una regola, praticamente la si cancella. Sullo sfondo resta lo strappo con Rousseau. In provincia di Frosinone il limite riguarderebbe solo Luca Frusone.

Zingaretti a brutto muso: il sindaco lo decidono i territori

Zingaretti bacchetta Base Riformista che aveva ‘aperto’ ad una candidatura di Calenda come sindaco di Roma. Nel Pd “Decidono i territori”. E poi chiacchiericcio insensato su retroscena inesistenti. Nel M5S cresce la fronda anti Raggi bis. La sindaca convoca il MoVimento su Zoom. Mentre Calenda attende.

Le aperture della Lombardi che durano… cinque minuti

Più volte la capogruppo dei Cinque Stelle alla Regione ha lasciato intendere di voler siglare un’intesa con il Pd di Nicola Zingaretti, ma poi non se ne è fatto mai nulla. Viene il dubbio che sia una strategia, la stessa di Luigi Di Maio.