Il sindaco di Frosinone revoca le deleghe ai Consiglieri Anselmo Pizzutelli (Quartiere Scalo) e Giovanni Bortone (rapporti con le università). Non avevano firmato il documento di fiducia nei suoi confronti
Più puntuale dei tank israeliani: il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli questa sera ha revocato le deleghe assegnate ai consiglieri Anselmo Pizzutelli (Quartiere Scalo) e Giovanni Bortone (rapporti con le università).
I due Consiglieri non avevano voluto firmare il documento che ribadiva la fiducia al sindaco dopo la tumultuosa seduta della settimana scorsa. Nel quale c’è stato un parapiglia tra il presidente d’Aula ed un consigliere, i componenti della maggioranza interrogavano i loro stessi assessori mettendoli in difficoltà. (Leggi qui Spintoni, urla e veleni: benvenuti al Consiglio di Frosinone. Qui l’analisi: Dal colosso al collasso il passo è breve).
Fiducia venuta meno
“Le deleghe – ha dichiarato il sindaco Mastrangeli – sono state attribuite, un anno fa, per l’esercizio delle funzioni conferite, tenendo conto del rapporto di mutua fiducia esistente. Con la mancata sottoscrizione della mozione di conferma di fiducia al sindaco, la stessa è venuta a essere pregiudicata”. Tradotto: le deleghe ve le ho date io perché mio sono fidato di voi, se non firmate il documento è perché non avete fiducia in me. Quindi mi riprendo le deleghe.
Cosa succede adesso? Riccardo Mastrangeli sta giocando una partita di posizionamento. È in trincea. “Ho assunto la determinazione prendendo atto della situazione e con la serenità di un’attesa di 72 ore dalla conferma della fiducia degli altri consiglieri ed assessori“.
Mercoledì erano mancati i voti sul Consolidato: soprattutto quello del Presidente d’Aula Massimiliano Tagliaferri e quello del Gruppo determinante al ballottaggio rappresentato da Mauro Vicano. L’indomani c’era stata una riunione per ribadire la fiducia al sindaco ma al momento della sottoscrizione del documento sono mancate ben quattro firme. Quella del presidente d’Aula Massimiliano Tagliaferri, di Anselmo Pizzutelli e Maria Antonietta Mirabella della lista del sindaco. Quella di Giovanni Bortone della Lega. Ora a
Pizzutelli e Bortone sono stati revocati gli incarichi fiduciari. La maggioranza, senza quelle firme, formalmente, passa dagli attuali 22 voti a 18. (Vedi qui gli scenari: Mastrangeli… ancora 48 ore).