La mossa di Calvani, l’assedio a Volante: la partita verso le Comunali

Partita a scacchi nel centrodestra e nel centrosinistra a Cassino. La telefonata di Fantini ed il nient di D'Aliesio. I 'Saleriani Anonimi' Calvani in FdI. Maura: "In provincia meglio che a livello nazionale”

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Una partita a scacchi, vietato sbagliare mossa all’ombra dell’abbazia: tanto nel Centrodestra,  quanto più nel Centrosinistra oggi al governo della città. Lo ‘scacco al Re‘ alle prossime elezioni Regionali, rischia di significare uno scacco matto alle prossime Comunali del 2024. E questo, nonostante gli alfieri siano pronti a difendere il sindaco Enzo Salera ed a mettere in guardia su vari organi di stampa i non allineati.

Gli articoli e le prime pagine che parlano di rimpasto imminente viaggiano sulle chat di Whatsapp. L’ironia si spreca: “Sembra il bollettino dei saleriani anonimi“. Tradotto: non credono a quegli annunci con cui si promette un’imminente tabula rasa di chi non è in piena sintonia col sindaco. Perché equivarrebbe a minare le fondamenta della coalizione, cambiare il progetto che quattro anni fa ha condotto il centrosinistra alla vittoria elettorale. In pratica, ridurlo solo ai fedelissimi del sindaco.

Tanto basta per far capire l’aria che si respira in maggioranza.

Aria tesa tra i Giovani Democratici

Matteo D’Aliesio

Un clima tesissimo, che lambisce anche i Giovani Democratici. Nella sostanza dei fatti, con una dichiarazione rilasciata nei giorni scorsi ad Alessioporcu.it il Segretario del circolo cittadino Matteo D’Aliesio ha fatto quadrato intorno al sindaco Enzo Salera prendendo le distanze dall’assessore in quota Gd Arianna Volante. Che è sulla graticola da mesi ed è nell’elenco di quelli che potrebbero finire nel rimpasto di Giunta. (Leggi qui: La partita di Salera: tana per negozianti e assessori).

L’altra sera era da poco passata la mezzanotte quando è stato messo in rete l’articolo con le dichiarazioni dei Giovani Democratici. Ha scatenato un terremoto, più ampio di quanto si era preventivato. Le scosse sono arrivate fino a Frosinone. Da dove il Segretario della Federazione provinciale Pd Luca Fantini ha sollevato il telefono. Lui l’ambiente giovanile Dem lo conosce bene essendo stato Segretario regionale dei GD prima di passare alla guida provinciale del Partito Democratico.

Il Segretario Fantini ha fatto squillare i telefoni ai rappresentanti dei giovani Dem di Cassino per capire cosa stesse succedendo. Quelle dichiarazioni, però, non sono state smentite. Neanche quando i giovani Dem hanno spiegato che “la posizione assunta per le elezioni Regionali dall’assessore Volante è da considerarsi a titolo personale, non di tutto il Circolo“.

Doppia partita

Enzo Salera con Antonio Pompeo e Alessio D’Amato

Arianna Volante ha partecipato a più di un’iniziativa con la capogruppo Sara Battisti. Implicitamente gli altri esponenti dei giovani Dem hanno detto che quella non è la loro posizione unitaria. Significa cioè che loro in questa battaglia sono con il sindaco Salera: a sostegno dunque di Antonio Pompeo. O con la civica del presidente Alessio D’Amato.

Il 12 e 13 febbraio si giocano più partite: a Cassino, nel Centrosinistra tanti andranno in ordine sparso. Ognuno farà la sua personale battaglia e si ‘peserà’. Quel risultato non sarà ininfluente ai fini di quel che accadrà nella maggioranza dopo le elezioni. Salera deve evitare lo scacco al Re, capendo su quali pezzi può contare nella scacchiera: non tutti staranno con lui, non tutti resteranno sull’altro fonte, ci saranno passaggi dall’una e dall’altra parte.

Tuttavia, con la mossa del cavallo è riuscito a conquistare terreno nel campo avversario portando dalla sua parte Jole Falese, capolista della civica D’Amato Presidente e assessore ‘in pectore’. Infatti alle scorse comunali era candidata con Giuseppe Golini Petrarcone e l’ex sindaco ha confessato ai suoi di non aver preso affatto bene il ‘tradimento‘ della Falese. Che in maggioranza è certamente è poco gradita alla regina Barbara Di Rollo, presidente del Consiglio Comunale di Cassino. E nel gioco degli scacchi, si sa, guai a perdere la regina.

Cambi rapidi anche a destra

Benedetto Leone e Francesca Calvani

Cambi di casacca anche nel campo del Centrodestra. La consigliera comunale Francesca Calvani trasloca da Forza Italia a Fratelli d’Italia. Il suo passaggio nelle file del partito di Giorgia Meloni era atteso da mesi. Si concretizza a cinque giorni dalle elezioni comunali, nello stesso giorno in cui i consiglieri comunali di Centrodestra Benedetto Leone e Laura Borraccio annunciano il loro endorsement al leghista Pasquale Ciacciarelli. Lo fanno insieme a e poi Gianrico Langiano, Alessio Ranaldi, Panaccione, Fionda, e Marrone.

Perché Calvani va con FdI? Lo spiega in una nota stampa: “Ho scelto di aderire a Fratelli d’Italia, perché ne condivido gli obiettivi, le priorità e perché nelle parole del premier, Giorgia Meloni è riposta, la speranza oltre che la mia, di tanti cittadini italiani. Una decisione maturata nel tempo, che ho condiviso con i vertici del Partito”.

Un’operazione portata avanti a faro spenti nei giorni scorsi dal vice coordinatore provinciale Gabriele Picano con la portavoce comunale Angela Abbatecola in stretto contatto con il coordinatore regionale Paolo Trancassini ed il vice Antonio Abbate. “Siamo lieti di accogliere Francesca nella nostra grande famiglia politica – evidenzia Gabriele Picano – le sue idee ed il suo entusiasmo saranno fondamentali per la nostra crescita. la ringrazio già da ora per il sostegno che mi darà in queste Regionali

Sono tante le persone che stanno aderendo a Fratelli d’Italia, un segno di riconoscimento per il lavoro che il partito e i singoli circoli cittadini stanno effettuando da tempo” ha commentato l’onorevole Massimo Ruspandini ieri sera a Cassino per un’iniziativa di Daniele Maura. Secondo il quale “In Ciociaria il Partito avrà una percentuale di voti maggiore rispetto a quelli che otterrà a livello nazionale“.

Insomma, si gioca a scacchi anche nel Centrodestra: la mossa del cavallo in questo caso penalizza i forzisti, che scompaiono dall’assise comunale. E dopo il voto FdI è pronta a dichiarare lo scacco matto agli alleati, prim’ancora che agli avversari.