“Pronto Ba’?”: Salera alza la cornetta e chiama Di Rollo. O dentro o fuori

L'incognita Petrarcone fa saltare il vertice dei civici di oggi pomeriggio. C'è FdI di mezzo che insiste con suo fratello Silvestro.Alle 18 l'assemblea del Pd: Di Rollo assente, ma domani incontra il sindaco in un vertice riservato. O dentro o fuori

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Il Partito Democratico fa quadrato intorno ad Enzo Salera. Senza doppiogioco, senza riserva. Il Segretario Provinciale Luca Fantini lo aveva anticipato nei mesi scorsi, la conferma poi era arrivata dall’unico che poteva volgere verso il basso il pollice: Francesco De Angelis è stato sulla sponda opposta a quella di Salera alle Politiche, alle Provinciali ed alle Regionali. Ma appena diventato Presidente Pd del Lazio ha confermato: il candidato su Cassino è lui. Ora inizia la giostra della santificazione nazionale: a Veroli domenica sera Nicola Zingaretti lo dirà durante la festa dell’Unità. Il Segretario nazionale Elly Schleyn aspetta solo che glielo domandino, al Segretario Regionale Daniele Leodori nemmeno c’è bisogno che glielo chiedano.

Questa sera lo ha ribadito anche il Partito Democratico di Cassino. Si è riunito, ha fatto il punto. La presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo è risultata ancora una volta assente. Ma la notizia non è questa.

Serrare i ranghi

Benedetto Leone e Stefano Tescione

Una settimana fa c’è stato il pranzo nella località Foresta di Cervaro. Da quando i commensali hanno preso il caffè nulla è stato più uguale. A quel pranzo c’era la presidente Barbara Di Rollo (Pd) e c’erano quasi tutti i consiglieri di opposizione del centrodestra. Lei ha parlato dell’assessore Luigi Maccaro (Demos) come possibile candidato di convergenza per creare un fronte alternativo. Loro le hanno detto che deve prendere le distanze ora dal centrosinistra se vuole fare parte della nuova cordata. (Leggi qui: Lo “strappo della Foresta”: Di Rollo vuole una coalizione anti Salera).

Le reazioni a quel pranzo sono state tutte innescate. Luigi Maccaro ha detto che è stato “candidato a mia insaputa”; mezzo centrodestra ha detto che non la vuole tra i piedi; il centrosinistra ha preteso un chiarimento a stretto giro dicendole «Se è tutto vero, dimettiti» ; e Barbara Di Rollo: ha mandato a dire “Ho un impegno fino al 2024, poi libera di scegliere”.

Ora è arrivato il momento di serrare i ranghi. Nel pomeriggio erano in agenda due incontri: uno nella sede di via Carducci con l’assemblea del Pd. E in un noto bar di piazza San Giovanni, un incontro tra i soli esponenti civici dell’opposizione.

L’imbarazzo di Peppino Petrarcone

Giuseppe Golini Petrarcone

Gli incontri, quasi in contemporanea, avrebbero costretto la presidente del Consiglio Barbara Di Rollo a dover fare una scelta: o partecipare all’assemblea del suo Partito, oppure sedersi al tavolo con i consiglieri civici come venerdì scorso.

A togliere dall’imbarazzo della scelta la presidente d’Aula è stato il consigliere civico Renato De Sanctis. Che dopo una serie di telefonate ha deciso di rinviare l’incontro previsto nel bar in piazza San Giovanni. Renato De Sanctis aveva spiegato chiaramente di voler lavorare ad un terzo polo: né con il centrosinistra di Enzo Salera, né con il centrodestra di Beledetto Leone. Al tavolo di oggi, infatti, non erano stati invitati i consiglieri comunali di centrodestra.

A far saltare il tavolo è stato l’ex sindaco Giuseppe Golini Petrarcone, consigliere comunale fino a poche settimane fa e dimessosi per dare spazio ad Armando Russo. Ha spiegato di non poter partecipare all’incontro essendo in forte imbarazzo. Perché si fa sempre più forte il pressing di FdI sul fratello Silvestro, che potrebbe dunque essere il candidato sindaco del partito della Meloni alle prossime comunali.

Una circostanza, questa, che ha creato qualche disagio a Peppino. In mattinata ha dunque spiegato l’accaduto ai suoi colleghi ed ha declinato l’invito.

Il consigliere “No Acea” Renato De Sanctis, dopo aver sentito gli altri, ha deciso di attendere l’evolversi della situazione e rinviare quindi l’incontro alla prossima settimana.

Fionda traccia l’identikit del candidato: è Salera

Romeo Fionda

Confermata alle ore 18 di questa sera l’assemblea aperta del Pd. Il segretario cittadino Romeo Fionda ha detto “Si apre una campagna elettorale decisiva per il futuro della città in cui il Pd sostiene, senza ma e senza se, la candidatura bis a sindaco di Enzo Salera. Allo stesso tempo lavoriamo per ricomporre le criticità con un confronto sereno e costruttivo”.

Il messaggio è dunque chiaro: bisogna cercare di ricomporre le fratture. Ma dubbi sulla ricandidatura di Enzo Salera non ce ne sono. Né a Cassino né nel resto del Partito: il Segretario Provinciale è pronto, il Consigliere regionale altrettanto, il Presidente ed il Segretario Pd del Lazio altrettanto. “Le forze e i Partiti, che i cittadini hanno designato a governare la città hanno mantenuto i loro impegni e sostenuto con convinzione l’operato del sindaco. I risultati sono a tutti noti, rafforzano la convinzione di una riconferma della candidatura a sindaco di Enzo Salera. E la riproposizione della formazione di una coalizione di ampia maggioranza” ha spiegato ancora Fionda.

Domani il faccia a faccia Di Rollo-sindaco

Barbara Di Rollo? Ha fatto sapere fa sapere di non poter partecipare, non è stata quindi presente alla riunione. Ma poco importa. Perché l’incontro politico di una certa rilevanza è in programma domani mattina, sabato 2 settembre alle ore 10.

La presidente del Consiglio incontrerà il sindaco in Municipio. È stato Enzo Salera, nella giornata di ieri, ad alzare la cornetta del telefono e a chiamare Barbara Di Rollo.

La presidente del Consiglio ha accolto l’invito: quello di domani potrebbe essere il giorno del chiarimento, o del divorzio definitivo. Sia il sindaco che la presidente del Consiglio ritengono di essere dalla parte della ragione, non sarà dunque facile giungere ad una sintesi.

Ma intanto un tentativo è stato fatto e la giornata di domani potrà segnare una svolta importante nella campagna elettorale che è appena partita.