Il presidente del Parlamento Ue sarà in provincia di Frosinone per la chiusura della campagna elettorale. Ma ci sono molti segnali politici che sarà possibile interpretare con la sua presenza. A partire da chi gli starà accanto.
Il presidente dell’europarlamento Antonio Tajani in provincia di Frosinone per la chiusura della campagna elettorale per le comunali. Manca ancora l’ultimissima conferma (per via degli impegni derivanti dal ruolo), ma Tajani sarà a Fiuggi, Ferentino e Anagni.
Un percorso politico, legato anche al legame affettivo. Fiuggi è il quartier generale del presidente del Parlamento di Strasburgo, il posto dove ogni anno a settembre organizza la tre giorni dal titolo “L’Italia e l’Europa che vogliamo”.
Anagni è il Comune più grande che va al voto, quello in cui ci sono state le dimissioni di massa che hanno fatto terminare anticipatamente la consiliatura di Fausto Bassetta,
Ferentino è il paese di origine ma pure quello più complicato perché il sindaco in carica Antonio Pompeo è fortissimo e, come se non bastasse, è anche presidente della Provincia.
In Forza Italia c’è la convinzione di vincere a Fiuggi con Alioska Baccarini. Riuscirci ad Anagni con Daniele Natalia è molto difficile per via del numero di candidati e liste messi in campo: Tasca si è rivelato più soldo di quanto si pensasse, i 5 Stelle drenano molto consenso. A Ferentino si punta a portare Franco Collalti al ballottaggio, per poi “azzerare” la competizione e provare a battere Antonio Pompeo.
Naturalmente Tajani è consapevole di quali siano le difficoltà, ma la sua presenza ha anche un triplice ed ulteriore significato politico.
Il primo: la linea di Forza Italia è quella di Silvio Berlusconi, del quale Tajani è il primo dei fedelissimi; 2) la coalizione di centrodestra regge a livello locale, ma Forza Italia deve arrivare prima in Ciociaria, staccando soprattutto la Lega; 3) fra un anno si vota per le europee e Antonio Tajani in provincia di Frosinone ha l’obbligo di fare il pieno di voti.
E questo conduce direttamente ad un aspetto di “gossip” politico che però, in situazioni come questa, fa la differenza. Eccome se la fa.
Bisognerà fare molta attenzione a chi accompagnerà Nicola Ottaviani e in quale fila sarà posizionato quando camminerà insieme a lui. Intanto sarà da verificare se ci sarà il senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone. Chi sarà più vicino al presidente dell’europarlamento: il coordinatore provinciale Adriano Piacentini o il vice responsabile nazionale degli enti locali del partito Mario Abbruzzese, il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani o il capogruppo provinciale e comunale Danilo Magliocchetti.
Poi ancora: Beppe Incocciati ci sarà? E Antonello Iannarilli? Dalla disposizione “itinerante” si capiranno i rapporti di forza e gli equilibri negli “azzurri”.