Il convegno del presidente della Provincia è il primo atto di una futura campagna elettorale per le regionali (o per la Camera). Ma Antonio Pompeo sa che la partita è complessa all’interno del Pd. E infatti punta su amministratori e voto trasversale. Il ruolo di Luigi Vacana.
Luca Lotti
Il presidente della Provincia invita il leader nazionale di Base Riformista Lorenzo Guerini e coinvolge Claudio Moscardelli. Ha deciso come e dove giocherà le sue carte. Ma resta il nodo dei mancati accordi a livello locale. L’esame di maturità di Luca Fantini.
La figura dell’ex premier non dispiacerebbe a Dario Franceschini e forse potrebbe essere gradita anche a Nicola Zingaretti. In ogni caso rappresenterebbe un segnale fortissimo “contro” Base Riformista. Ma intanto bisognerà vedere se l’assemblea di sabato e domenica non sarà rinviata. Orlando, Pinotti e Finocchiaro le altre opzioni.
Nuovo tentativo di convincere Zingaretti a tornare sui suoi passi. Ma senza affrontare i nodi politici non torna indietro. Rinvia invece la sua riunione Base Riformista. La posizione netta dei sindaci
Il riepilogo della settimana che ci siamo appena lasciati alle spalle. Le notizie chiave in vista di sette giorni che saranno intensi
Il segretario del Pd zittisce brutalmente le minoranze interne e chiude le porte al congresso anticipato. Una decisione che peserà anche nei territori. In Ciociaria la componente di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti non concederà nulla. Ecco perché.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
De Angelis e Fantini ribadiscono il sostegno a Zingaretti. Sullo sfondo gli equilibri interni e le candidature a Camera e Senato
Nel Pd in tantissimi non sopportano più né il premier, né Rocco Casalino e i Cinque Stelle. L’attacco dell’ex rottamatore potrebbe rappresentare un canto delle sirene per Base Riformista. E allora il segretario nazionale Dem non potrà più far prevalere il senso di responsabilità a scatola chiusa.
Livello massimo di preoccupazione di Nicola Zingaretti per l’insofferenza di Base Riformista all’interno del partito. La battuta al vetriolo dei fedelissimi su Marcucci: “Al Senato Italia Viva ha due capigruppo, noi nemmeno uno”. L’ipotesi dello strappo che allarma il segretario. E a livello locale Fantini monitora l’area di Pompeo.