Comunali, dove e fino a che punto si contano i big

Francesco Zicchieri e Claudio Durigon si giocano la leadership provinciale alle amministrative. Gianfranco Rufa sotto esame a Veroli, Francesca Gerardi a Cassino. I parlamentari dei Cinque Stelle restano lontani dalla competizione del 26 maggio. La mina Petrarcone sul percorso del Pd.

Dove si conteranno i parlamentari e i leader politici locali alle prossime comunali? Difficile dirlo. A Cassino il centrodestra sostiene Mario Abbruzzese, leader di Forza Italia. Ma proprio per il carisma e il peso politico del presidente del Cosilam la vittoria o la sconfitta sarà soltanto di Abbruzzese.

L’unico parlamentare che non ha problemi ad esporsi sul territorio è il senatore Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia), che peraltro ha indicato Daniele Maura a Giuliano di Roma. Non è facile, ma a Ruspandini piacciono le sfide.

Il Movimento Cinque Stelle alle amministrative non brilla in Ciociaria. Ha pochi candidati a sindaco pure stavolta, ma in ogni caso i tre parlamentari (Luca Frusone, Ilaria Fontana, Enrica Segneri) e il consigliere regionale Loreto Marcelli sono rimasti molto lontani dalle comunali.

Completamente diverso il discorso per la Lega, perché il sottosegretario Claudio Durigon e l’onorevole Francesco Zicchieri si conteranno dappertutto. Perché i risultati delle liste del Carroccio a Cassino e Veroli saranno passati al microscopio. Perché la Lega otterrà sicuramente un risultato importante alle Europee e quindi il “gap” con le comunali nei grandi centri potrebbe avere degli effetti. Specialmente in provincia di Frosinone, dove in un anno sono “saltati” due coordinatori, Fabio Forte e Carmelo Palombo. Il senatore Gianfranco Rufa, sebbene eletto nel collegio di Viterbo, si conterà nella sua Veroli. Specialmente sul candidato a sindaco Marco Bussagli. Mentre l’onorevole Francesca  Gerardi sarà “sotto esame” a Cassino. 

Mentre il Partito Democratico punta soprattutto a confermare i sindaci Simone Cretaro (Veroli), Domenico Alfieri (Paliano), Marco Galli (Ceprano), Adriano Lampazzi (Giuliano di Roma). Poi cercherà di favorire la successione a Isola Liri, dove Massimiliano Quadrini proverà a succedere al padre Vincenzo.

Francesco De Angelis, Mauro Buschini, Sara Battisti e Antonio Pompeo sono dalla stessa parte. Remeranno uniti. Però dovranno fare i conti con Cassino, dove la corsa di Enzo Salera è frenata dalla candidatura di Giuseppe Golini Petrarcone. Dovesse vincere Abbruzzese, per il Pd si aprirebbe un lungo processo interno.