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La Letizia del Merlo e la lezione ciociara sui vaccini

Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. La lezione del Lazio e della Ciociaria a chi, come da Milano, si pavoneggia. per cose che qui già facciamo. E se sapessero quelle che stiamo per fare…

Bettini indica i nemici, per blindare Conte e Zingaretti

Il Cardinale Richelieu del Pd prova a “fortificare” il Governo. E dice: “Tanto che a questo nostro profilo si oppone il ‘salotto buono’ del capitalismo italiano che agisce anche comprando i giornali. E poi la Confindustria di Bonomi, molto aggressiva”

L’agguato sventato a Zingaretti ed il regalo di Salvini

Cosa dice la Direzione Pd di ieri. L’agguato a Zingaretti sventato. E l’assist a sorpresa regalato da Salvini. La concentrazione resta tutta sul rapporto con i Cinque Stelle, dai quali però non arrivano segnali mai. E allora è arrivato il momento che si guardi ad un’altra possibile soluzione sul piano delle alleanze.

Torna Renzusconi, prove di grande centro

Sia a Pomigliano d’Arco (Comune simbolo per Luigi Di Maio) che a Corsico (centro strategico) Italia Viva sostiene i candidati di Forza Italia. Contro l’asse Pd-Cinque Stelle. Non si tratta di una coincidenza. Anzi.

Stirpe: “I sindacati non rispettano i patti”

L’intervista a Maurizio Stirpe su Repubblica. Affondo al Sindacato: “O si è pentito o non ha capito cosa ha firmato”. Il Patto della Fabbrica e la rotta di collisione. Gli attacchi a Conte: “non per la gestione del Covid ma perchè continua a ragionare in termini di emergenza”

Addio a Conte, Zingaretti prepara lo scenario alternativo

Il segretario del Pd non considera più il nome del premier come quello di un “garante”. Il pasticcio sulla riforma elettorale ha pesato. Le parole dette oggi da Zingaretti. Su Conte ed il M5S. E adesso dopo l’election day può davvero succedere di tutto.

Onorevoli sciacalli

Cinque parlamentari chiedono il bonus di 600 euro mensili per il sostegno del reddito di autonomi e partite Iva. Tutti indignati, ma i nomi non escono perché c’è la… privacy! Uno scandalo che però coinvolge un’intera classe politica che attraverso le leggi elettorali preferisce i servi leali alle menti pensanti. E questo è il risultato.