Dopo 5 anni di ritardi ed intoppi burocratici l’impianto di Anagni riapre i battenti con un manto nuovo di zecca. E presto partirà anche il restyling delle tribune e degli spogliatoi che renderà la struttura più moderna e funzionale. Per i club biancorosso una buona notizia in vista della volata per la conquista della salvezza
Anagni
Dalla A di Alleanze alla V di Peppe Viti passando per la B di biodigestore, la I di Inciucio o la L di Loppa. Com’è stato il 2022 di Anagni
Dalla Ciociaria alla corte di Sergio Bonelli. La storia di Sandro, il disegnatore che non voleva andare in fabbrica.
La polemica sul mancato finanziamento regionale al Festival del Teatro Medioevale. Il rimpallo di responsabilità. E quel retroterra che rischia di essere esplosivo
Crisi forse senza precedenti per i club della provincia che pagano la fuga degli investitori e gli effetti della pandemia. Lo specchio fedele è il campionato d’Eccellenza che la prossima stagione avrà soltanto 3 squadre frusinati (Sora, Anagni e Ferentino) rispetto alle 7 del torneo passato. Bisogna provare a rifondare il movimento e ripartire puntando forte sul settore giovanile
Come va letto il voto all’unanimità dato dal Consiglio Comunale di Anagni contro il biodigestore. Solo campagna elettorale. Sanno che è un voto ininfluente. E che erano altre le strade per impedire l’opera. Sulla quale invece il Governo chiede di accelerare
Perché l’approvazione all’unanimità della delibera si biodigestore di Anagni è un capolavoro politico. E toglie dall’angolo il sindaco Natalia.
Forse nulla avrebbe salvato la pensionata che ieri è morta nell’ospedale di Anagni per una crisi cardiaca improvvisa mentre aspettava il marito in dialisi. Ma questo non toglie che Anagni ha diritto ad un presidio sanitario degno di questo nome per fronteggiare urgenza ed emergenza
Un progetto da realizzare con un importante partner della sanità privata italiana. Che porterebbe alla riapertura dell’ospedale di Anagni. È la mossa che si nasconde dietro le parole pronunciate l’altro giorno dal sindaco. Che in tema di Sanità non può più tardare
In Aula martedì arriva il Bilancio consolidato. È lo stesso adempimento che fece cadere la precedente amministrazione di centrosinistra. Anche oggi ci sono frizioni. Ma le due situazioni sono del tutto diverse