La scossa per rianimare il Pd arriva dai Giovani

I giovani danno la scossa che potrebbe rianimare un Pd che a Frosinone è in stato catatonico. La ‘reggente’ di fatto Stefania Martini convoca il Congresso. E loro si organizzano per tracciare una strada. Che i ‘grandi’ non hanno saputo trovare

Fazzone sbaglia l’ultima fuga in solitaria nel mare di Acqualatina

Come cambiano le cose dopo la votazione che ha cambiato gli assetti in Acqualatina. Al di là dei numeri c’è un cambio di schema ad imporre una diversa visione. Facendo apparire improvvisamente obsoleto il modello con il quale Fazzone ha governato finora quei processi

Prove pratiche di dialogo tra le due anime Pd

Colpo di scena durante il Consiglio Comunale di Ferentino. Le due anime Pd tornano a dialogare. Sulla proposta Pompeo per evitare ai cittadini l’aumento della tassa sui rifiuti c’è la sintonia con Luigi Vittori. Che fa una concreta apertura politica. Come non accadeva da due anni

Mastrangeli porta la gente in piazza

La scelta e la sfida. Mastrangeli scende per la seconda volta in piazza. E parlerà viso a viso con i suoi cittadini. La volta scorsa, un anno fa, scese nella ‘fossa dei leoni’ da solo: senza un consigliere o un assessore che lo sostenessero. Le ragioni di una scelta. Che è un segnale di forza.

Il primo congresso Psi dell’era Craxi, che arrivò a Cassino per fare il pluralista

In questi stessi giorni ma nel 1981. Il Congresso del Psi che completò la svolta del Midas. C’erano nomi storici del territorio: come Angelo Ruggiero, Pietro Ranaldi, Osvaldo Tiribelli. Stava ancora al Giovanile Psi Alfredo Pallone. L’importanza di quel Congresso. Cosa accadde dopo. Il Comizio di Cassino

La scossa per rianimare il Pd arriva dai Giovani

I giovani danno la scossa che potrebbe rianimare un Pd che a Frosinone è in stato catatonico. La ‘reggente’ di fatto Stefania Martini convoca il Congresso. E loro si organizzano per tracciare una strada. Che i ‘grandi’ non hanno saputo trovare

Quel tenente che si comportò come il samaritano

Fu un samaritano a soccorrere il ferito che invece era stato ignorato da un sacerdote e da un levita. Non girarsi dall’altra parte: è la scelta alla quale siamo chiamati ogni giorno. Come accadde a Pofi: dove un giovane tenente non si voltò e fece quello che ritenne il suo dovere

Frosinone, partita-verità per la salvezza

Venerdì sera allo “Stirpe” anticipo contro il fanalino di coda Salernitana. Di Francesco non ha scelta: per lasciare la zona retrocessione bisogna vincere dopo oltre 3 mesi di digiuno. I temi, le parole dei protagonisti e le anticipazioni di una gara decisiva

Enzo l’antifascista, Peppe l’aggregatore, Silvestro il coerente

Enzo Salera legge il testo di Scurati e sabato lancia la sua lista. Sebastianelli aggrega l’area di D’Alessandro (che nel frattempo si infortuna): lunedì le firme. Niente da fare con la Polidoro. Petrarcone non si sposta da Fratelli d’Italia: “Massimo rispetto per gli alleati ma il mio posto è qui”.

Attenzione e cinismo, la doppia svolta-salvezza

Di Francesco ha vinto la battaglia sull’equilibrio, la dimostrazione nelle ultime 4 partite: ognuna ha permesso di schiudere la finestra sulla successiva. Il Frosinone deve evitare pericolosi cali di tensione negli spiccioli di secondi finali, dal Genoa al Torino potevano costare cari. Con la Salernitana senza motivazioni eccessive per vincere

Romagnoli ed Okoli, gli “sceriffi” della salvezza

La crescita dei 2 difensori centrali ha regalato solidità al Frosinone in serie positiva da 4 turni. Potrebbero diventare decisivi nella volata finale che dovrebbe condurre i ciociari al traguardo. Ma ora bisogna pensare alla Salernitana: l’ex Lecce ha segnato all’andata e sogna il bis per la vittoria della speranza