La capolista ha chiuso il torneo con l’ennesima vittoria e conquistando qualsiasi primato. E’ stata una stagione fantastica ma adesso bisogna voltare pagina per affrontare la nuova realtà. Tutti dovranno farsi trovare pronti compresa l’Amministrazione comunale alle prese col problema infrastrutture
Serie B
Il Pagellone di Ternana-Frosinone 2-3. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Il Pagellone di Frosinone-Sudtirol 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Sfida senza fine alla Unipol Domus che termina dopo 113′ di gioco, con 11′ di recupero nella ripresa per uno scontro di gioco tra Borrelli, Radunovic e Dossena. Partita double face: sonnecchiosa nella prima frazione di gioco, scoppiettante nei secondi 45′. La squadra di Grosso può recriminare: Radunovic salva più volte. E Turati maestoso al 51′ su Nandez. Il Var annulla un rigore ai sardi
Le ultime insidie che la capolista dovrà affrontare fino alla fine del campionato. Dalla sfida-trappola contro il Perugia agli infortuni. E poi attenti alla trasferta di Cagliari ed agli scontri diretti. Si spera che la sosta abbia restituito lo smalto e la lucidità dei tempi migliori. Grosso resta comunque padrone del proprio destino
Dopo la sosta la capolista sfiderà un avversario storico ed ostico come il tecnico marchigiano, affrontato già 21 volte. Al “Curi” uno snodo fondamentale nella volata-promozione ma il Perugia cerca punti-salvezza. L’esperto allenatore è il “guru” della panchina in Serie B con 526 presenze. Nel 2020 è stato vicino al club giallazzurro
[IL PUNTO] La sconfitta con il Cosenza è anche figlia della prima, vera emergenza della stagione in casa Frosinone con ben 8 titolari fuori causa. Grosso impossibilitato ad imprimere il cambio di marcia dalla panchina a causa delle sostituzioni forzate. Alla ripresa, a Perugia, attende i giallazzurri la classica gara da ‘brutti, sporchi e cattivi’. Il comune denominatore della prima squadra e della Primavera: hanno messo in fila tutte le “grandi piazze”
Sono ancora una volta i numeri a spingere i giallazzurri verso il sogno ed a certificare il loro strapotere. Nell’era dei 3 punti (dal 1994-95) solo 2 squadre hanno fatto meglio alla 28^ giornata. Inoltre dopo il giro di boa è salita la media punti (da 2.05 a 2,44). Sabato a Bari è una sorta di match-point
La capolista ha ripreso subito la marcia trionfale verso la Serie A, confermando di avere una regolarità straordinaria. Il successo sulla Spal ha regalato l’allungo sul Genoa ma anche nuovi record che avvalorano il primato. Dal turnover ai cambi: le scelte di Grosso ancora una volta vincenti
Raffica di esoneri, penalizzazioni, polemiche e contestazioni: il torneo cadetto sta vivendo un momento di forti tensioni che mina la credibilità del movimento. Servono dirigenti più responsabili e programmi sostenibili
Il ko col Parma ha lasciato tanto rammarico in casa della capolista per gli errori commessi soprattutto in difesa. Le inseguitrici hanno accorciato ma restano lontane. La gara va archiviata in fretta: mercoledì si tornerà in campo a Ferrara e i giallazzurri dovranno ritrovare la concentrazione feroce che li ha sempre contraddistinti
Il Pagellone di Frosinone-Parma 3-4. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Quella di Palermo è stata la 794esima, la prima fu Palmese-Frosinone 1-0 del 31 agosto 2003 in Serie C2. E adesso l’obiettivo è vincere il campionato, dopo una promozione in A da secondi e una ai playoff
[IL PUNTO] La squadra di Grosso e quella di Gorgone vanno a braccetto col doppio 3-0, vincono anche le ragazze in serie C, le Under dettano legge. Ma c’è un dato da migliorare: quello delle presenze allo stadio e della fidelizzazione su un intero territorio. Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ una media di 10.087 presenze ma la ‘combo’ primato-politica dei prezzi deve dare di più. Verso Palermo, e che sia solo grande calcio. Le altre: risale il Bari, troppe ‘nobili’ annaspano
La squadra giallazzurra conferma il suo strapotere e vede la Serie A sempre più vicina. Nell’era dei 3 punti solo il Benevento ha conquistato più punti (57) dopo 24 giornate. Grosso meglio di Longo e Stellone, ma manca uno “Stirpe” sold out. Anche la Primavera vola: 3-0 al Milan e vetta a 2 passi
Malgrado manchi più di una settimana dal fischio d’inizio, tiene già banco la partita tra rosanero e giallazzurri. I tifosi siciliani sono mobilitati e sognano la rivincita della discussa finale playoff del 2018. In poche ore venduti oltre 2.300 tagliandi, la gara attenzionata dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive
Il Pagellone di Como-Frosinone 0-2. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Tutte le operazioni portate a termine dalle 20 sorelle. Come cambia il campionato? L’analisi, le curiosità e le prospettive. Il Frosinone chiude con i colpi Bidaoui e Gelli. Il botto finale è del Cosenza con Mauro Zarate
La capolista Frosinone non mostra segni di cedimento ed anzi allunga sulle inseguitrici Genoa e Reggina. Impressionante la continuità di risultati rispetto alle rivali. Smentiti quanti pronosticavano un calo e addirittura uno stop. L’organizzazione di gioco sta facendo la differenza e Grosso riesce a non far rimpiangere gli assenti
Un’analisi sui maggiori campionati di 36 leghe riferito al 2021-’22 dà un risultato impietoso: i Cadetti giocano mediamente 57′. Numero abbassatosi nel campionato in corso. Frosinone-Modena è stata l’esempio di come una partita possa ormai cambiare ‘chimica’ nei 90′ più recuperi sempre più variabili ed ampi. Il problema non riguarda solo l’introduzione delle 5 sostituzioni